Sarà intitolato alla cantante Maria Carta il Teatro comunale di Elmas. L’evento, celebrato con un grande concerto, con ingresso limitato e su invito, è in programma lunedì 26 luglio alle 19. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale evidenziando il riconoscimento dell’intera Isola per il contributo dato dall’artista di Siligo, scomparsa nel 1994, per la promozione e diffusione della cultura sarda attraverso le sue molteplici attività di cantante, attrice di teatro e cinema, poetessa.
L’EVENTO. Sarà scoperta una targa e sul palco si alterneranno, in un concerto condiviso con la Fondazione Maria Carta, artisti fortemente legati a Elmas e a Maria Carta come Emanuele Garau e la cantante Sandra Ligas, oltre al duo Fantafolk con Andrea Pisu alle launeddas e Vanni Masala all’organetto, al duo composto dal chitarrista e cantante Beppe Dettori e Raoul Moretti all’arpa. Saranno presenti i gruppi folk tradizionali di Elmas.
La serata, affidata alla conduzione di Giacomo Serreli, sarà conclusa dall’esibizione dei Tazenda e del progetto “Umpare” che celebra l’autonomia sarda.
LE DICHIARAZIONI. «Intitolare il nostro teatro a una figura di riferimento della cultura isolana come Maria Carta – commenta il sindaco Antonio Ena – con una presenza prestigiosa di artisti legati a lei e a Elmas per la prima e la possibilità ora di restituire alla cittadinanza uno dei suoi spazi più importanti, rappresenta una perfetta sintesi dell’apertura di Elmas al mondo, all’arte e alla stessa cultura, in qualsiasi forma, come momento di crescita collettiva e di consapevolezza che solo attraverso la sua diffusione si possa diventare cittadini migliori. Ci spiace dover organizzare un evento con inviti, ma le disposizioni attuali legate al Covid ci impongono un numero limitato di presenze. Noi coinvolgeremo per quanto possibile tutte le rappresentanze della comunità.
Ringraziamo – prosegue – la Fondazione Maria Carta e il suo presidente Leonardo Marras per la disponibilità e la sensibilità, ma anche tutte le persone che hanno contribuito affinché il Teatro potesse riaprire con un volto nuovo».
Ringraziamenti ricambiati dal presidente della Fondazione Maria carta, Leonardo Marras, all’Amministrazione e in particolare al primo cittadino, che già nel mese di dicembre del 2019 aveva preannunciato l’intenzione di intitolare all’artista l’opera che stava per essere ultimata. «Si tratta ancora una volta – rileva Marras – di un segnale di grande sensibilità nei confronti di una donna e artista che tanto ha dato per promuovere l’arte e la cultura sarda nel mondo».
IL TEATRO E I LAVORI. Nei primi anni di attività il teatro, con una platea di circa 200 posti, si è fatto apprezzare, ospitando diversi eventi, per l’ampia agibilità del palco, l’ottima acustica e buona visuale dalla sala.
In questo ultimo periodo è stato adibito a centro di vaccinazione contro la pandemia di Covid 19. Dopo l’intitolazione avrà tante novità, a seguito di diversi interventi migliorativi portati avanti dall’Amministrazione Comunale: la struttura è completamente accessibile, con un foyer dedicato. L’ingresso è ora su via Grazia Deledda anziché su via Goldoni, con nuovo parcheggio illuminato e sistemato. È stata realizzata anche una piattaforma elevatrice che consentirà l’accesso anche a persone con disabilità agli spazi presenti nel piano superiore.
L’appuntamento è quindi per lunedì 26 luglio, con l’intitolazione alla cantante Maria Carta e un nuovo corso per la cittadinanza e gli operatori culturali. L’evento si svolgerà nel rispetto delle norme e disposizioni previste dall’emergenza Covid-19. L’ingresso, a causa delle stesse, sarà esclusivamente su invito.